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sabato 28 dicembre 2013

Cuscino

Ci sono alcuni accessori per la casa che da soli arredano e creano un'atmosfera natalizia e "nordica" appunto.
Come il "Stripe cushion"  è pubblicato su "Nordic knits" "Inspired by Scandinavian design..."




ho utilizzato una rimanenza di lana (bianca e rosso/bordeaux) e sta bene sul divano biancopanna, è piacevole dietro la schiena perché è di lana e riscalda

questo l'originale:




         

questo il mio, per il retro ho utilizzato uno schema contenuto nel libro.

domenica 22 dicembre 2013

Bordi per asciugamani

Alle amiche e colleghe con cui condivido le giornate e la vita da tanti anni ho regalato questi asciugamani da cucina a cui ho applicato dei bordini all'uncinetto

Ho usato il cotone "Cablè n.5" di Canetta - Mani di fata - a Roma lo vendono a Via IV Novembre, 157 e in Via Cola di Rienzo, 144


questo il risultato finale





Schemi

venerdì 20 dicembre 2013

Biscotti svedesi alle spezie

Aspettando Natale....
Ricetta originale -  Swedish Ginger Cookies

Ingredients

3/4 cup butter, softened 
3/4 cup sugar
1/2 cup molasses
1 large egg
3 cups flour
1 tsp. baking soda, dissolved in 1 tbl. water
1 tsp. cinnamon
1 tsp. ground ginger
1/2 tsp. cloves
1/2 tsp. salt

Directions

In a bowl, cream together the butter and sugar.  Add the molasses and egg.  Stir in the remaining ingredients until well blended.  Cover with plastic wrap and chill four hours or more.

On a lightly floured surface, roll the dough to 1/8" thickness.  Cut into rounds, hearts, or other desired shapes with cookie cutter.  Place on ungreased cookie sheets.  Bake at 350o for 8 to 10 minutes, or until the edges just start to turn brown.  

Cool on a rack and store in an airtight container.  Makes approx. 4 dozen cookies.

The Wish Cookie, an Old Swedish Custom

Place a Swedish pepparkakor in the palm of your hand.  Then, make a wish.  Using the index finger of your free hand, tap the cookie in the middle.  Swedish tradition states that if the pepparkakor breaks into three pieces, your wish will come true.

Traduzione: Posizionare un biscottino nel palmo della mano. Poi, esprimere un desiderio. Usando il dito indice della mano libera, toccare il biscotto nel mezzo. La tradizione svedese afferma che se il biscotto si rompe in tre pezzi, il desiderio si avvererà. Buona fortuna!

Questi li ho fatti io:




Questa la ricetta che uso da anni
Ingredienti:
300 ml zucchero
50 ml di melassa
100 ml acqua
200 gr. di burro
1 cucchiaio colmo di buccia d'arancia tritata o grattugiata molto fine
1 - 2 cucchiai colmi di cannella in polvere
1 cucchiaio raso di chiodi di garofano tritati finemente
1 - 2 cucchiaini di cardamomo tritati finemente
2 cucchiaini di bicarbonato
1 litro di farina (aprox.)

Esecuzione:
Portare a ebollizione zucchero, melassa e acqua in un pentolino. Mettere il burro e le spezie in una terrina grande. Versare il liquido bollente sul burro e mescolare finché è sciolto. Lasciare raffreddare.
Mischiare bicarbonato e farina e amalgamare velocemente il tutto. Aggiungere se necessario un pò di farina fino ad ottenere un impasto morbido e liscio.
Lasciare in frigo una notte.
Il giorno dopo stendere piccole porzioni di pasta con il matterello fino a uno spessore di 2 mm. circa. Munitevi di stampini a tema natalizio. 
Cuocete i biscotti nel forno caldo a 200 gradi per 5-8 minuti. Fare attenzione perché per bruciarli basta un attimo!!!
Fateli raffreddare ed indurire. Durano fino a tre settimane (se mangiate poco!). Si possono servire con tè o (dove è molto freddo) con vino caldo. 

Svezia
La prima cosa che viene in mente è: Ikea, i gialli svedesi, Mankell, Camilla Lakeberg ecc. a me anche
Ingmar Bergman il regista più grande di tutti, quello che ha girato "Scene da un matrimonio" avete presente? 

Ingmar Bergman davanti a casa sua Isola di Faro (Svezia)


giovedì 19 dicembre 2013

Collana di maglia

Idee per regali di Natale veloci

Il modello è di Giuliano Marelli (a Cesare quel che è di Cesare), si lavorano all'uncinetto.
Più grande è il filato più grande è la pallina della collana, si possono fare lunghe, doppie o corte a voi la scelta.
Su un maglioncino dolcevita stanno benissimo, ma anche su una scollatura...


Schema:
*Avviare 5 catenelle, nella terza catenella dall’uncinetto lavorare 7 maglie alte (sembreranno 8 contando le tre catenelle dall’uncinetto).
Chiudere la “campanella” con una maglia bassissima nel top della prima maglia alta.*
Ripetere da * a * fino all’esaurimento del filo.
Per il filato scegliete in base al vostro gusto Giuliano Marelli usa:
 -200 gr di filato “Divino” messo doppio, color grigio 121, oppure filato “Tyrol” messo doppio, colore 557, di Grignasco Knits.
Uncinetto n. 8


Queste le ho fatte io: 




lunedì 16 dicembre 2013

Lydia Scarf Rowan - Magazine n. 48 - Sciarpa

E' una sciarpa e un abito con un motivo bellissimo disegnato da Kaffe Fassett, il modello è nel Magazine n. 48 di Rowan, io l'ho fatta con lo stesso filato che è
Felted Tweed DK,  si lavora con i ferri circolari con metodo FAIR ISLE, io però ho usato i ferri dritti.






la mia è venuta così:
anche Cleo ha apprezzato 






venerdì 13 dicembre 2013

Manica raglan

raglàn s. m. e agg. [dal fr. raglan, e questo dall’ingl. raglan ⟨ġlën⟩, che è il cognome del generale inglese F. J. M. Somerset Raglan che, verso la metà dell’Ottocento, per nascondere la mutilazione di un braccio adottò questo tipo di maniche e di soprabito]. – Nel linguaggio della moda e di sartoria, maniche r., o a r., alla raglan (e, di capi di vestiario con maniche di questo tipo, cappottovestito,giacca di lanamaglione r., a r. o alla r.), maniche piuttosto ampie, attaccate con cuciture disposte a raggio, partendo dalla base del collo.

da Enciclopedia Treccani - online






io seguo questi preziosi consigli, non sempre mi riesce tutto così bene....


giovedì 12 dicembre 2013

Space Invaders knitting for men

Ho usato 700 gr. Lana Grignasco, verde scuro, morbida e calda  per una misura 44/46 ho montato n. 88 maglie, 10 giri di per il bordo di  2/2 (2 dritti 2 rovesci), le maniche sono raglan che mi sembrano più facili e l'effetto è migliore


"Space Invaders" è il primo videogioco che ho fatto in vita mia.
Andavo a scuola all'Istituto Tecnico "Margherita di Savoia" e la mattina al bar di via del Vantaggio (Rione Monti) ci giocavo prima di entrare, (oggi ci sarà un video poker?) ero anche bravina, poi l'ho installato a casa su un computer di prima generazione e ho verificato i cambiamenti dei miei riflessi... comunque questo è lo schema:



 ho fatto uno Space Invaders al centro altezza sterno, con un rosso che stava bene sul verde scuro


ma si può anche fare anche la fila di 4



Questo è il risultato finale.

martedì 10 dicembre 2013

Uomini che lavorano a maglia

Ho trovato molti uomini che lavorano o progettano la maglia, sono bravi, alcuni anche belli e famosi come lui per esempio:





Ryan Gosling adora sferruzzare a maglia, come ha rivelato lui stesso durante l’ultima intervista rilasciata al giornale GQAustralia. «Stavo girando una scena sul set di Lars e una ragazza tutta sua, quando sono entrato in una stanza piena di donne che lavoravano a maglia. Le riprese sono durate tutto il giorno e quindi mi hanno spiegato come fare. È stato uno dei giorni più rilassanti della mia vita. Se dovessi immaginare il giorno perfetto, sarebbe questo. Inoltre puoi realizzare un bel regalo in caso qualcuno apprezzi sciarpe dalle forme bizzarre».”

Di Russel Crowe c’è un servizio fotografico, ma risale a diverso tempo fa...


In Italia ci sono  Giuliano Marelli e sua moglie Giusy che lavorano nel settore creazione e realizzazione maglieria da oltre 40 anni 



Altri ragazzi designer di maglia:

Per esempio: Stephen West of West Knits e Jared Flood di Brooklyn Tweed  date un’occhiata sono molto interessanti.
Stephen West


Jared Flood



 uomini che lavorano a maglia altro sito in inglese of course!

venerdì 6 dicembre 2013

Palle di Natale di maglia

E' quasi Natale che si può fare?

A proposito di uomini che lavorano a maglia (questo il senso dell'immagine del mio blog) vorrei farvi vedere questi due signori norvegesi "knitwear design"bravissimi.
Hanno un sito : www.arne-carlos.com  hanno pubblicato un libro (la mia edizione è in francese) con le spiegazioni e foto  di palle di Natale a maglia


 ma anche c'è anche in Italiano pubblicato da http://www.ilcastelloeditore.it/



Questo è un cuore molto semplice


 e queste le ho fatte io, et volià




Se abitate a Milano presso DO KNIT Via Canonica ang. Via Moscati - http://www.do-knit.it/ tengono un corso tematico sulle palle di Natale. Buon lavoro!

martedì 3 dicembre 2013

Cappello

Un cappello molto semplice di lana grossa che si fa in pochissimo tempo e sta bene a tutte.
Quando ero una giovane ragazza mi vergognavo a portare i cappelli anche se mi piacevano, adesso che sono "più grande" soffro di più  il freddo e alcune volte il cappello mi aiuta a nascondere una magagna nel colore dei capelli, una  piega storta,  ci siamo capite no? E' uno dei tanti vantaggi di questa età!


Allora la lana è ROWAN "Alpaca chunky" colore 078 a Roma si può acquistare a Piazza della Torretta, 22  è in centro, vicino piazza S. Lorenzo in Lucina, bel negozio di filati.

Con i ferri n. 10 si montano 55 maglie 
lavorare a maglia rasata per cm. 16 
poi iniziare le diminuzioni:
1 giro:  (dritto del lavoro) *8 m dr.  3 m. insieme* fino ad avere 45 m. 
2 giro:  e ferri pari lavorare a rovescio 
3 giro:  *6 m. dr. - 3 m. insieme* fino ad avere 35 m. 
5 giro:  *4 m. dr. - 3 m. insieme* fino ad avere 25 m.
7 giro:  *2 m. dr. - 3 m. insieme* fino ad avere 15 m.
9 giro:  *3 m. insieme fino alla fine* fino ad avere 5 m.
10 giro: a rovescio
Passare il filo dentro le ultime 5 maglie, tirare e cucire il cappello.
Il  mio è venuto così:


domenica 1 dicembre 2013

E' il mio primo post

Salve a tutte e tutti (chissà!).
Ho deciso di fare un blog per condividere la mia passione per il lavoro a maglia, a uncinetto, a punto croce e altre cose creative. 

Io sono alle prime armi, cioè è da tempo che "pratico",  e trovo sul web persone che hanno fantasia e capacità di realizzazione invidiabili, a loro va tutta la mia stima.
Pubblicherò immagini e link di altri siti, se viòlo norme legate al copyright per favore segnalatemelo. 

Inutile dire e spiegare come il lavoro a maglia sia una specie di yoga, di ginnastica dolce, di rilassamento totale, di testa vuota che si riposa, chi lo fa sa di cosa parlo, e poi vuoi mettere la soddisfazione di vedere un filo che diventa una maglia, una sciarpa, un cappello, una borsa, un cuscino, una coperta, un pizzo, ecc.  cioè qualcosa di utile, unico, che dura tanto e sopratutto è realizzato con affetto!!